RASSEGNA STAMPA: intervista a Magno Garro su sanificazione ambientale

Intervista al presidente dell'azienda cuneese Magno Garro: "Forniamo il trattamento più efficace, completo e meno invasivo che prevede la distribuzione per nebulizzazione di detergenti disinfettanti con marcato effetto biostatico e biocida. Trattamento rivolto a qualunque attività, per prevenire e assicurare di operare in luoghi di lavoro più sani e sicuri"
 
Si deve ripartire. Ormai è un dato di fatto. Non si può continuare il lockdown all’infinito ma nessuno ancora dice come e quando. Nel frattempo i contagi non si fermano, anche se sembra siano meno gravi perché si inizia a conoscere la bestia “coronavirus” con cui si ha a che fare. Ma questa situazione emergenziale, che ha raggiunto soglie inattese e che rischia di avere un pesante impatto negativo su tanti aspetti che riguardano il mondo del lavoro, continua. È necessario fare qualche riflessione sui cambiamenti in corso, sulle criticità o sulle possibili soluzioni anche in materia di salute e sicurezza e lo facciamo con Magno Garro, presidente della società GEA di Cuneo, specializzata da oltre vent’anni nelle pulizie civili e industriali.
 
Garro, mai come oggi l'emergenza Coronavirus ha posto l'attenzione sul problema di sicurezza e igiene sul posto di lavoro. Come funziona il servizio di sanificazione proposto da GEA e a chi si rivolge?
Oggi più che mai è importante la sanificazione e l’igienizzazione degli ambienti pubblici, privati e dei luoghi di lavoro e passare finalmente alla fase2. La sanificazione con atomizzatore di prodotti disinfettanti è un'operazione fondamentale perché mira ad eliminare a fondo qualsiasi batterio ed agente contaminante che, con le comuni pulizie e detersioni, non è possibile rimuovere. Questo trattamento ha come fine quello di riportare la carica microbica e virale entro degli standard igienici ottimali e se ripetuta nel tempo può prevenire e assicurare di operare in luoghi di lavoro più sani e sicuri. Lei mi chiede a chi sono diretti? A tutti. A qualunque attività, dagli uffici ai magazzini, dai locali commerciali alle abitazioni private, dalla sanificazione degli automezzi ai magazzini di stoccaggio, dai supermercati alle farmacie, dalle aziende alle mense, dai locali e uffici aperti al pubblico agli ospedali e ambulatori medici. 

Quanti interventi di sanificazione da Coronavirus avete fatto finora? 
Ogni giorno ci arrivano richieste da ogni parte d’Italia. In poche settimane abbiamo ormai superato i 200 interventi in Liguria, Piemonte, Toscana e Valle D’Aosta. Questo perché da subito, GEA, si è impegnata ad affrontare l’emergenza sanitaria con tutte le energie e professionalità delle nostre squadre d’intervento per arrivare a rispondere a tutte le richieste per raggiungere il comune obiettivo di tornare a lavorare in sicurezza.

La sanificazione da Coronavirus richiede qualche accortezza particolare rispetto ad una normale sanificazione? 
Diversi studi hanno dimostrato che il Coronavirus, inclusi i virus della SARS e della MERS, possono persistere fino a 9 giorni sulle superfici inanimate in condizioni ottimali di umidità e temperatura. La disinfezione con atomizzazione elettrostatica, è il trattamento più efficace, completo e meno invasivo e prevede la distribuzione per nebulizzazione di detergenti disinfettanti con marcato effetto biostatico e biocida.

Chi esegue il servizio di sanificazione? Che tipo di dispositivi di protezione adottano?
L’intervento viene effettuato da tecnici specializzati che indossando tutti i dispositivi di protezione necessari come ad esempio maschere specifiche, tute, occhiali ecc… Al termine del trattamento, lo ricordo, viene rilasciato l’attestato di avvenuto “Servizio di Sanificazione” con tutte le schede tecniche e di sicurezza di prodotti e macchinari utilizzati. Inoltre, su richiesta, è possibile effettuare anche il tampone di verifica della carica batterica mediante l’utilizzo del test con bioluminometro. Mi lasci ancora sottolineare, che per svolgere tale servizio bisogna avere il necessario know-how, le competenze e conoscenze scientifiche di prodotti e macchinari professionali e avere le necessarie autorizzazioni ad effettuare la disinfezione e sanificazione ambientale.

Ci sono sgravi per le aziende che fanno interventi di sanificazione?
Per incentivare la sanificazione degli ambienti di lavoro il Governo ha emanato il Decreto Legge n°18 del 2020 dove all’articolo 64 ha introdotto un apposito credito d’imposta pari al 50%, sino ad un massimo di 20mila euro, per le spese di sanificazione degli ambienti di lavoro per i soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione. 

Qualche consiglio per mantenere la sanificazione del posto di lavoro dopo l'intervento.
Per una maggiore efficacia e durata del trattamento, soprattutto con il perdurare del virus e con il lento ritorno alla normalità e alle attività lavorative, si consiglia di ripetere l’intervento almeno ogni 15 giorni. In questo momento in cui il nostro Paese si trova impegnato ad affrontare l’emergenza sanitaria legata alla diffusione del Coronavirus noi dobbiamo, e vogliamo, essere di supporto ai nostri clienti e partner con tutte le nostre energie per rendere più sicuri tutti i luoghi nei quali si può ricominciare un’attività lavorativa al fine di riavere, il prima possibile, un ritorno alla normalità.


fonte: Targatocn

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