Pulizia impianti di trattamento aria nella Fase 2 post emergenza COVID-19

In considerazione che l'emergenza COVID-19 e il rischio contagio hanno cambiato radicalmente alcune "brutte" abitudini e che l’aria che respiriamo è diventata una priorità nella nostra quotidianità, ricordiamo che l’attività di igienizzazione degli impianti aeraulici, che comprende gli interventi di pulizia e disinfezione deve diventare una sana abitudine per la corretta gestione degli impianti.


La mancata o inadeguata pulizia e sanificazione degli impianti di ventilazione e condizionamento dell’aria può contribuire alla diffusione di microrganismi potenzialmente patogeni che negli impianti trovano le condizioni ideali di sviluppo anche se non visibili ad un primo sguardo, ma monitorabili attraverso dei semplici test specifici.
Per questo motivo con la ripresa delle attività lavorative a pieno regime, e soprattutto nel settore pubblico dove da ottobre 2021 il personale è tornato in presenza nella quasi totalità, diventa necessario controllare gli impianti di aerazione per accertarne lo stato igienico, manutenerli e sanificarli.
Seguono, per punti, le operazioni di monitoraggio e pulizia necessarie per una corretta resa degli impianti di climatizzazione.

Ispezioni visiva di: 
·       sezioni interne dell’UTA (unità di trattamento aria);
·       condotte aerauliche;

Ispezione tecnica: 
·       videoispezione;
·       campionamento di superfici, acqua e aria;
·       prelievo particolato all’interno delle condotte aerauliche;
·       misura della portata dell’aria ai terminali di diffusione;

Pulizia e sanificazione di: 
·       UTA;
·       condotte;
·       terminali aeraulici e in unità locali.




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